L’Ente Bilaterale degli Studi Professionali (EBIPRO), da settembre 2022 rimborsa l’acquisto dei libri di testo dell’anno scolastico 2022/2023. Nei limiti delle risorse stanziate, E.BI.PRO rimborsa parte delle spese sostenute per l’acquisto dei libri scolastici (anche in formato digitale) per i figli frequentanti la scuola primaria e secondaria (di primo e secondo grado).
Le richieste di rimborso relative all’anno scolastico 2022/2023 possono essere inoltrate dal 1 settembre 2022 al 31 dicembre 2022 dai dipendenti iscritti di studi/aziende in regola con i versamenti alla bilateralità (C.A.DI.PROF/E.BI.PRO.) e con un’anzianità contributiva di almeno 6 mesi al momento della richiesta.
Può essere richiesto il rimborso delle spese sostenute per più figli, mentre, in caso di genitori iscritti entrambi all’Ente la domanda per il medesimo figlio potrà essere presentata solo da un genitore. Il rimborso è pari all’80% delle spese sostenute fino ad un importo massimo erogabile di 200 euro per richiesta e ciascun dipendente iscritto non può presentare più di una richiesta per anno scolastico. La domanda deve essere presentata dal dipendente iscritto con le proprie credenziali tramite procedura online.
NEWS|LAVORO
Rdc e Pdc: domanda telematica aggiornata dal 15 luglio
Dal 15 luglio 2022 sarà aggiornata la domanda telematica di Reddito di cittadinanza (Rdc) e Pensione di cittadinanza (Pdc), che recepisce le modifiche introdotte dalla legge di Bilancio 2022, al D.L. 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla L. 28 marzo 2019, n. 26. L’ha reso noto l’INPS con il messaggio del 14 luglio 2022, n. 2820. La domanda sarà disponibile ai seguenti indirizzi web: La stessa, resa dall’interessato all’INPS per sé e tutti i componenti maggiorenni del nucleo, tenuti agli obblighi connessi alla fruizione del Rdc, equivale a Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro (DID), ed è trasmessa dall’Istituto all’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro (ANPAL), ai fini dell’inserimento nel sistema informativo unitario delle politiche del lavoro.
– www.redditodicittadinanza.gov.it nella sezione “Richiedi o accedi”;
– www.inps.it/prestazioni-servizi/reddito-di-cittadinanza-e-pensione-di-cittadinanza.
La domanda di Rdc che non contiene tale dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro è improcedibile.
Pertanto, il richiedente, valorizzando con apposito flag le dichiarazioni contenute nei quadri F e G del modello disponibile in procedura, è reso edotto che la domanda di Rdc equivale a dichiarazione di immediata disponibilità per se stesso e per tutti i componenti del nucleo familiare sopra richiamati e che le integrazioni necessarie a completare la DID devono essere fornite entro 30 giorni dal riconoscimento del beneficio o, comunque, entro i tempi richiesti per la sottoscrizione dei Patti per il lavoro o dei Patti per l’inclusione sociale.
INPS: pubblicato il nuovo portale Patronati
Pubblicato il nuovo Portale Patronati, per il quale è stato previsto un periodo di “anteprima” che ha affiancato la precedente versione, consentendo agli utilizzatori finali di sperimentare lo strumento e fornire contributi e feedback utili. Le novità principali del nuovo Portale Patronati, rispetto alla versione attuale in corso di dismissione, vertono sui seguenti aspetti e funzionalità: l’Home Page personalizzabile, suddivisa nelle seguenti sezioni autonome:
– I tuoi strumenti: strumenti di lavoro memorizzabili tra i preferiti da ogni singolo operatore di Patronato e raggiungibili direttamente dalla home page;
– I servizi utilizzati di recente: un elenco degli ultimi servizi utilizzati dall’operatore di Patronato;
– Le categorie di servizi: le categorie di servizi più utilizzate in generale dai Patronati;
– la sezione dei Servizi completamente rivista in funzione di una riorganizzazione della loro suddivisione per categorie e tematiche;
– l’architettura informativa dei servizi revisionata per creare famiglie di servizi associate a categorie di appartenenza in base alle prestazioni da fornire; un motore di ricerca semantico interno, per fornire un filtro rapido di ricerca dei servizi, senza dovere necessariamente navigare all’interno delle categorie di appartenenza;
– una nuova sezione di contenuti informativi, realizzata appositamente per i Patronati, per presentare i contenuti del portale www.inps.it in evidenza edi loro interesse, oltre a comunicazioni interne che riguardano soltanto gli operatori di Patronato;
– un sistema automatico di notifiche, per avvisare gli utenti di nuovi censimenti di servizi, modifiche o eventuali sospensioni degli stessi, oltre alla pubblicazione di nuovi contenuti informativi.
Per consentire agli operatori di Patronato un passaggio graduale, successivamente all’attivazione della nuova interfaccia, l’attuale versione in linea del Portale Patronati resterà momentaneamente disponibile (messaggio del 14 luglio 2022, n. 2822).
Area Metalmeccanica – Artigianato: una Tantum a luglio
Ai lavoratori dipendenti delle imprese artigiane dei settori Metalmeccanica, Installazione di Impianti, Orafi, Argentieri ed Affini, e delle imprese del Settore Odontotecnica spetta, con la busta paga del mese di luglio 2022, la seconda e ultima tranche di una tantum Ad integrale copertura del periodo di carenza contrattuale 1° gennaio 2019 – 31 dicembre 2021, ai soli lavoratori in forza alla suddetta data, un importo forfetario “Una Tantum” suddivisibile in quote mensili, o frazioni, in relazione alla durata del rapporto nel periodo interessato, pari a 130 euro. L'”una tantum è esclusa dalla base di calcolo del t.f.r.
L’importo “Una Tantum” è stato erogato in 2 soluzioni: la prima di 70 euro già erogato con la retribuzione del mese di marzo 2022, la seconda di 60 euro che sarà erogata con la retribuzione del mese di luglio 2022.
Agli apprendisti in forza alla data di sottoscrizione del presente accordo sarà erogato a titolo di “una tantum” l’importo di cui sopra nella misura del 70% con le medesime decorrenze sopra stabilite. L’importo di “una tantum” sarà inoltre ridotto proporzionalmente per i casi di servizio militare, assenza facoltativa “post-partum”, part-time, sospensioni per mancanza di lavoro concordate. L’importo dell'”una tantum” è stato quantificato considerando in esso anche i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta ed indiretta, di origine legale o contrattuale, ed è quindi comprensivo degli stessi.
Agricoltura territoriale: aggiornate le retribuzioni per la provincia di Bologna
15/7/2022 Si riportano le tabelle retributive in vigore dall’1/6/2022 per gli operai agricoli e florovivaisti della provinca di Bologna con l’aumento previsto dal CCNL del 24 maggio 2022
Tabelle per BOLOGNA in vigore dall’1/6/2022 con la prima tranche di aumento prevista dal CCNL 24/5/2022 e pari al 3%
SETTORE TRADIZIONALE
Tabella salariale per gli operai agricoli a tempo determinato (OTD) dall’1/6/2022
Livello e Qualifica |
Salario Contrattuale Totale al 1/6/2021 |
Aumento (3%) CCNL 23/5/2022 |
3° Elemento (30,44%) |
Salario Totale dal 1/6/2022 |
Straordinario Feriale 25% |
Lavoro Festivo e Notturno 40% |
Straordinario Festivo 50% |
Val. acc.to TFR 8,63% |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
7 Liv. Spec. Sup. | 10,23 | 10,54 | 3,21 | 13,75 | 16,38 | 17,96 | 19,01 | 0,91 |
6 Liv. Spec. Interm. | 9,73 | 10,02 | 3,05 | 13,08 | 15,58 | 17,09 | 18,09 | 0,87 |
5 Liv. Specializz. | 9,69 | 9,98 | 3,04 | 13,02 | 15,52 | 17,01 | 18,01 | 0,86 |
4 Liv. Qual. Sup. | 8,97 | 9,24 | 2,81 | 12,05 | 14,36 | 15,75 | 16,67 | 0,80 |
3 Liv. Qualif. | 8,43 | 8,68 | 2,64 | 11,33 | 13,50 | 14,80 | 15,67 | 0,75 |
2 Liv. Comuni A | 7,72 | 7,95 | 2,42 | 10,37 | 12,36 | 13,55 | 14,35 | 0,69 |
1 Liv. Comuni B | 6,42 | 6,61 | 2,01 | 8,62 | 10,27 | 11,27 | 11,93 | 0,57 |
Staffetta Generazionale – Prima Assunzione | 5,90 | 6,08 | 1,85 | 7,92 | 9,44 | 10,36 | 10,96 | 0,52 |
Tabella salariale per gli operai agricoli a tempo indeterminato (OTI) dall’1/6/2022
Livello e Qualifica |
Salario Contrattuale dal 1/6/2021 |
Aumento (3%) CCNL 23/5/2022 |
Salario Totale dal 1/6/2022 |
---|---|---|---|
7 Liv. Spec. Sup. | 1780,13 | 53,40 | 1833,53 |
6 Liv. Spec. Interm. | 1685,71 | 50,57 | 1736,28 |
5 Liv. Specializz. | 1677,34 | 50,32 | 1727,66 |
4 Liv. Qual. Sup. | 1544,42 | 46,33 | 1590,75 |
SETTORE FLOROVIVAIO
Tabella salariale per gli operai florovivaisti a tempo determinato dall’1/6/2022
Livello e Qualifica |
Salario Contrattuale Totale al 1/6/2021 |
Aumento (3%) CCNL 23/5/2022 |
3° Elemento (30,44%) |
Salario contrattuale al 1/6/2022 |
Straordinario Feriale29% |
Lavoro Festivo 40% |
Straordinario Festivo 50% |
Val. acc.to TFR 8,63% |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
7 Liv. Spec. Sup. | 10,42 | 10,73 | 3,27 | 13,99 | 17,10 | 18,28 | 19,36 | 0,93 |
6 Liv. Spec. Interm.Ex Op. Mot. | 10,07 | 10,37 | 3,16 | 13,53 | 16,54 | 17,68 | 18,72 | 0,90 |
5 Liv. Specializz. | 9,88 | 10,18 | 3,10 | 13,27 | 16,22 | 17,34 | 18,36 | 0,88 |
4 Liv. Spec. Qual. Sup. | 9,12 | 9,39 | 2,86 | 12,25 | 14,97 | 16,01 | 16,95 | 0,81 |
3 Liv. Qualificato | 8,89 | 9,16 | 2,79 | 11,95 | 14,60 | 15,61 | 16,53 | 0,79 |
2 Liv. Comuni | 7,92 | 8,15 | 2,48 | 10,64 | 13,00 | 13,90 | 14,71 | 0,70 |
Tabella salariale per gli operai florovivaisti a tempo indeterminato dall’1/6/2022
Livello e Qualifica |
Salario Contrattuale al 1/6/2021 |
Aumento (3%) CCNL 23/5/2022 |
Salario Totale dal 1/6/2022 |
---|---|---|---|
7 Liv. Spec. Sup. | 10,44 | 0,31 | 10,76 |
6 Liv. Spec. Interm.Ex Op. Mot. | 10,07 | 0,30 | 10,37 |
5 Liv. Specializz. | 9,93 | 0,30 | 10,22 |
4 Liv. Spec. Qual. Sup. | 9,15 | 0,27 | 9,43 |
3 Liv. Qualificato | 8,91 | 0,27 | 9,18 |
2 Liv. Comun | 7,93 | 0,24 | 8,17 |
Contribuzione 2° trimestre 2022 al Fondo Arco
Il 20 luglio 2022 è la prossima scadenza contributiva del 2° trimestre 2022 del Fondo complementare ARCO. Al fine di facilitare gli adempimenti relativi alla prossima scadenza contributiva del 20 luglio 2022, il Fondo Nazionale di pensione complementare dei lavoratori dei settori Legno, sughero, mobile, arredamento e Boschivi/forestali, Laterizi e manufatti in cemento, Lapidei, Maniglie, ha illustrato la regolamentazione e le modalità operative da seguire.
– Il rinnovo contrattuale del settore maniglie ed accessori per mobili, ha previsto che a decorrere dal 1 maggio 2022 la contribuzione ad ARCO sarà pari al 2,20% (rispetto al 2,10% precedente) a carico dell’azienda, ferma restando all’1,30% la contribuzione a carico dell’iscritto.
Il rinnovo ha previsto altresì che a decorrere dal 1 gennaio 2024, l’aliquota a carico dell’azienda sarà pari al 2,30%, ferma restando l’aliquota a carico del Lavoratore (1,30%).
– Il rinnovo contrattuale del settore della piccola e media industria (PMI) dei settori legno, sughero, mobile, arredamento e boschivi forestali, ha previsto che a decorrere dal 1° gennaio 2022 la contribuzione ad ARCO sarà pari al 2,30% (rispetto al 2,10% precedente) a carico dell’azienda, ferma restando all’1,30% la contribuzione a carico dell’iscritto.
Il rinnovo contrattuale del settore ha previsto altresì a carico dell’azienda, un contributo mensile di 5 euro, per dodici mensilità e per il periodo dall’1/7/2021 al 28/2/2023, a favore di tutti i lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato e in forza al 1/7/2021.
– Il rinnovo contrattuale del settore legno, sughero, mobile, arredamento e boschivi forestali industria ha previsto che a decorrere dal 1° gennaio 2022, l’aliquota a carico dell’Azienda sarà pari al 2,30% (rispetto al 2,20% precedente) ferma restando all’1,30% la contribuzione a carico dell’iscritto.
Il rinnovo contrattuale del settore ha previsto altresì con unica scadenza del 20/7/2021, il versamento di un contributo una tantum di 100,00 euro a carico delle aziende a favore di tutti i lavoratori dei settori rientranti nel CCNL, assunti con contratto a tempo indeterminato e in forza al 1/7/2021.
Le aziende che hanno già provveduto al versamento del contributo contrattuale di 100 € non hanno ulteriori obblighi contributivi a loro carico, mentre le aziende che non hanno ancora provveduto possono effettuarlo in corrispondenza di questo versamento trimestrale.
– Il rinnovo contrattuale del settore lapidei escavazione sabbia industria, ha previsto che a decorrere dall’1/7/2021 la contribuzione ad ARCO sarà pari al 2,50% (rispetto al 2,15% precedente) a carico dell’azienda, ferma restando all’1,30% la contribuzione a carico dell’iscritto.